Il (nuovo) senso degli italiani per la Cina
14 aprile 2020,xa0xa0Go East: rassegna dei rapporti Italia - Cina (di Lorenzo Lamperti su China-Files.com)
Per la prima volta, lo scorso 7 aprile, la Cina ha dichiaratoxa0zero morti. Il giorno dopo Wuhan haxa0riaperto, anche se la vita normale sembra ancora “un sogno lontano”, scrive ilxa0New York Times. Ma gli ostacoli sulla via di Pechino sono ancora numerosi, a partire dall’economia, con Xi Jinping che ha lanciato dei messaggi politici sì all’esterno ma anche (o soprattutto) all’interno (ne ho scrittoxa0qui). Senza contare il rischio di unaxa0seconda ondata, con l’attenzione che ora si sposta sulla provincia settentrionalexa0dell’Heilongjiangxa0e in particolare sulla città dixa0Suifenhe.
I messaggi di solidarietà (come quello dell’ambasciatore in Italiaxa0Li Junhua) e l’invio di aiuti sanitari (così lo spazio dato alla loro ricezione) modificano il gradimento degli italiani nei confronti dei paesi e leader stranieri. Secondo unxa0sondaggio SwGxa0il 36% degli italiani considera preferibile la Cina come partner internazionale, mentre solo il 30% sceglie gli Usa, storico alleato dell’Italia. In particolare, il 51% degli elettori M5s e il 45% di quelli del Pd preferisce Pechino a Washington, mentre il 51% di chi vota centrodestra resta fedele agli Usa.